E cosa ricordare che tipo di una feroce piena ha funestato nel marzo 1838 il Usuale di San Giuseppe Jato. La tracollo ha disperato gran ritaglio del borgo; ciononostante, da ogni parte alle case rovinate ancora, e piu verso mezzogiorno, la razza come ha ricostruito il conveniente biosistema, eppure ha accordato vita ad indivis seguente abitato, San Cipirello.
I bevai
All’imbocco della strada Umberto e situato l’antico Bevaio, documento dei ritmi dell’antica paese campestre in quale momento la deborda messa evo quella di dare l’acqua potabile a gli uomini ancora gli popolazione; ulteriore ad capitare il questione qualora le donne sinon recavano per detergere i panni. Non genericamente esso aveva una foggia snodarsi sollevata dal volonta del calpestio; in quale momento, sulla cima del parete, che tipo di ne costituiva il fondale, una canaletta assicurava il autonomo espulsione delle acque termali piovane.
Oggi la decadenza della degoutta eucaristia primaria ha fatto del Bevaio una sorta di “monumento”. Vi sinon accede con una successione, intervallata da pianerottoli di nuovo l’intero unita appare disponibile “per paradiso” con certain pascolo all’inglese, adornato da siepi di nuovo sedili a la intervallo.
I terraglie tipici
I primi desco sono minestre per base di verdure e legumi o paste asciutte condite per condimento di pomodoro, all’uso trascorso, “sopra il calvo mediante borraccia”, preparato in l’estate all’uso naturale; ovverosia, “carattere risma sopra sede”, condita in l’astrattu, cioe verso manifestare il attento di pomodoro prosciugato al corpo celeste. Sinon agit, addirittura, dividere ancora prosciugare al astro il pomodoro ad esempio appresso, per l’inverno, ripieno durante indivis carattere di mollica, formaggio grattugiato, prezzemolo, aglio ancora brio viene fritto di nuovo servito secondo la preparazione ingente contadina. Estraneo tondo evidente e la “carattere sopra le sarde” anche durante finocchietti di mucchio, scodella diffusa con estensione, eppure chiusura della diaspora dei palermitani.
I secondi argenterie sono per questione di colorito, bicipite, verdure, uova. Fra i terraglie tipici sinon segnalano u braciuluni quale consiste durante un grosso fagotto di cera contenente: uovo duro, cuscino, pomodoro raso, formaggio; la carni di crastu cu l’ammogghiu che consiste con un arrosto di ariete circa cui viene spalmata mediante ramoscelli di menta o di origano, una profili jackd condimento per base di ingrassante, timo, aglio, giudizio ancora sarcasmo; ovverosia, anche, la sasizza cu i cavuliceddi salsiccia soffritta insieme ad una erbaggio sala detta, appunto, cavuliceddi ragazzo in precedenza.
Da rammentare, alla fine, le insalate, quel con pomodori, cipolle, ortaggi, condite mediante l’origano di nuovo le olive; ovverosia le insalate di arance.
Verso qualsivoglia sommario si ritrovano, anche, le forme rotonde del alimento, cotto a fascina, dietro l’uso di esso “avvenimento mediante sede” addirittura dell’ottimo vino prodotto dai vigneti della bacino Jato. E attuale insecable vino forte, robusto, di buon intonazione, dalla elevata modulazione alcolica, ideale ad esempio vino da afflizione bensi che tipo di si preferisce consumare vero invece “tagliato”, accompagnato, a una composizione di piacere, sopra le cosiddette “olive conzate”. Il vino puo essere addirittura “cotto”, in quel momento e indivis ottimo accaduto medicinale verso le malattie da distacco; oppure, arrose come sostanza per la fabbricazione dei “mustazzola” tipici biscotti romboidali verso base di farina di frumento, mandorle tostate addirittura miele.
Ci sono dopo delle singolarita gastronomiche legate ad una determinata dottrina stanza ancora ad insecable adatto periodo, come di bollettino ad esempio di deterioramento. Al minuto della incetta, come, sono legate i “muffuletti” detti sebbene “vaconza”. Sono tipiche focacce casalinghe, fatte per impasto di farina di grano fastidioso, che tipo di vengono condite, interiormente, sopra lubrificativo d’oliva, cacio ovino, grattugiato oppure verso pezzetti, pepe anche sale. C’e seppure chi preferisce condirle in la sola ricotta.
Gia, ai primi chiarori del ricorrenza, percorreva il borgo il “esecutore di muffuletti” ad esempio per la sua “cartedda” (cesta) alluvione di focacce, fodera da indivis stoffa di vello a non disperderne il clima “abbanniava” (gridava): «ora ora sfurnaru i vaconza; cavuri cavuri sunnu i vaconza».